Visita il Fréjus o è in vacanza in Costa Azzurra? Assapori l’impronta lasciata dall’Impero Romano e si immerga nel passato archeologico della città presso il Museo Archeologico di Fréjus. Sono esposti i principali reperti degli scavi effettuati nella regione a partire dal XIX secolo. Qui potrà scoprire la diversità dell’arte romana e saperne di più sulla storia della città.
Ecco alcuni consigli utili per pianificare la sua visita al Musée d’Archéologie de Fréjus en Provence.

Questa guida è completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Vale la pena visitare il Museo Archeologico di Fréjus?
Sì, il Museo storico di Fréjus merita una visita! Molti visitatori affollano la Costa Azzurra per le sue spiagge, il clima e i paesaggi mozzafiato. Ma il vero viaggio non è quello in cui ci si immerge nella storia della regione che si sta visitando? Si immerga nel passato di Fréjus, scoprendo la sua storia durante l’Impero Romano, l’impatto dei diversi regni che si sono succeduti nella zona e osservi i resti archeologici ritrovati nella città dal XVII secolo. Non si limiti a visitare la Provenza, la viva!
Pensiamo che questo museo sia una delle cose migliori da fare a Fréjus! (articolo in arrivo)

Cosa può vedere
Scoprire il passato romano del Fréjus
Lo sapevi? Fréjus deriva dal romano Forum Iulii.
Abbiamo appreso che la località balneare fu fondata sulle rive del fiume Argens dai Romani a partire dal 49 a.C.. Le ricerche archeologiche condotte tra il XVII e il XX secolo ci hanno permesso di comprendere meglio la storia della città, la sua pianificazione urbana, la sua economia e la vita quotidiana in epoca romana.
Abbiamo trovato molto interessante il modello del Foro Iulli all’epoca del Grande Impero. Ci ha permesso di comprendere meglio il passato storico della città e i suoi monumenti e resti romani.

Lo spazio statuario
A Fréjus, come in altre città del sud della Francia come Nîmes, Arles e Orange, l’impronta romana è molto presente. Se visita la località balneare, non potrà perdersi i resti dell’Emprire romano.
Nel museo, può vedere molte sculture antiche scoperte a partire dal XVII secolo. Facevano parte dell’arredamento monumentale degli edifici pubblici e privati della città romana (teatri, terme, grandi residenze).

Ci è piaciuta particolarmente la doppia testa attribuita a Hermes. Questa statua, di notevole qualità e originalità, rappresenta la testa di Hermes.
Doppio capo. Ha notato che è stata questa statua a ispirare il simbolo della città di Fréjus?
È realizzato in marmo di Carrara, lo stesso materiale ampiamente utilizzato nella regione e che troverà a Villa Kérylos. Una ricostruzione e interpretazione contemporanea di un’antica casa greca che le consigliamo vivamente di visitare!

La collezione di ceramiche
Ci sono piaciuti molto gli oggetti in ceramica. L’offerta del museo è varia. Vedrà placche di terracotta decorate con teste di divinità, un’ampia gamma di stoviglie da tavola e da cucina e numerose anfore utilizzate per esportare il vino locale.

Abbiamo appreso che dall’antichità fino al XX secolo, c’erano numerosi laboratori di ceramica nella periferia di Fréjus. In effetti, c’era un deposito di argilla di buona qualità a nord e a est dell’antica città. Abbiamo appreso che queste argille producevano ceramiche calcaree abbastanza fini e di colore chiaro. Si noti l’insolito candore di alcuni dei pezzi esposti!

Un mosaico impressionante
Quando abbiamo guardato la statuaria, la nostra attenzione è stata attirata dal mosaico della pantera che si trova nella stessa stanza. Siamo rimasti sbalorditi dall’eccellente stato di conservazione di quest’opera, scoperta oltre un secolo fa. Al centro c’è una pantera, un animale solitamente associato a Bacco, ma raramente rappresentato da solo. Ha notato le sfumature di colore utilizzate in questo mosaico? Ci è piaciuto molto questo dettaglio, che contrasta con il bianco e nero del mosaico nel suo complesso.
Non si perda il pannello esplicativo. Permette di leggere e comprendere il mosaico e le sue diverse parti.

Scoperta di una casa sotto l’impero di Augusto
Durante la nostra visita, abbiamo appreso che il regno di Augusto (primo imperatore romano dal 27 a.C. al 14 d.C.) ebbe un grande impatto sulla pianificazione urbana della città. Può dare un’occhiata al modello di casa scoperto sotto Place Formigé, di fronte al Municipio. Questa residenza d’epoca, particolarmente ben conservata, permette di comprendere meglio l’architettura e l’organizzazione delle case sotto il regno del primo imperatore romano. Quella raffigurata è una casa lussuosa, adornata con dipinti, mosaici, ecc.

Le necropoli di Forum Iulli
La nostra visita al museo ha rivelato che le necropoli (antichi cimiteri) si trovavano fuori dalle mura di Forum Iulii. Erano costituiti da tombe e monumenti funerari. Il tutto formava un lungo nastro lungo le strade di accesso alla città.

Potrà vedere urne funerarie d’epoca e un dipinto che raffigura la disposizione delle necropoli lungo le strade di un tempo. Ci è piaciuto molto il dipinto, con i suoi colori vivaci in contrasto con la rappresentazione della morte.

Museo Archeologico di Fréjus, Provence-Alpes-Côte d’Azur: accesso
Dove si trova il Museo Archeologico?
- Il museo si trova nel centro di Fréjus.
- Per arrivarci, si trova a 30 minuti a piedi dalla spiaggia di Fréjus e a 10 minuti a piedi dalla stazione SNCF.

Accesso in auto e parcheggio
Ci sono alcuni posti auto nella strada intorno al museo, ma in alta stagione trovare un posto libero può essere un miracolo. Il parcheggio più vicino è il Parking Paul Vernet, a soli 3 minuti a piedi dal museo. Si trova in Place Paul Vernet 115 a Fréjus.
Le consigliamo di parcheggiare il prima possibile, poiché il traffico in città può essere difficile in estate.

I NOSTRI CONSIGLI PER NOLEGGIARE UN’AUTO A Provence
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza potente (le strade sono ripide) ma compatta (alcuni passaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.

Accesso con il trasporto pubblico
Il museo è facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta.
Può anche optare per un viaggio in autobus. Il Musée d’Histoire Locale de Fréjus è servito dalle linee di autobus 01, A e C della rete di trasporto locale.
Per pianificare il suo itinerario, consulti il sito ufficiale della rete di trasporto pubblicoqui.

Difficoltà di visita
Il museo ha diversi piani e non ha un ascensore. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

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Visitare il Museo Archeologico: consigli utili
Orari e prezzi
Gli orari di apertura del museo sono i seguenti:
- Dal 1° ottobre al 31 marzo: da martedì a sabato, dalle 09.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.30.
- Dal 1° aprile al 30 settembre: dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00.
L’ingresso è di 3 euro.
Consulti le ultime informazioni sul sito web ufficiale qui.

Quanto tempo
Le consigliamo di dedicare da 1 a 1 ora alla visita del museo, a seconda del suo interesse per i vari oggetti, l’Impero Romano e la storia della città.
Il momento migliore
Per evitare le folle estive, è meglio visitarla fuori stagione. È anche un ottimo modo per sfuggire al caldo estivo.

Direzione della visita
Il tour copre diversi piani. Ogni area tratta un tema specifico dell’archeologia romana della città. Il museo non è enorme, quindi non rischia di perdersi, e abbiamo trovato il percorso facile da seguire.
Ecco le diverse aree da visitare:
- Home: storia e ambientazione geografica di Forum Iulli, modello di Fréjus nell’antichità.
- Statuaria: sculture notevoli, tra cui Hermes a due teste e un magnifico mosaico noto come “mosaico del leopardo”.
- Ceramica: un’evocazione della storia della ceramica a Fréjus e un’esposizione di ceramiche.
- Habitat: modello di una casa lussuosa nel regno di Augusto.
- Necropoli: storia delle necropoli della regione del Fréjus.

Mangiare fuori
Il museo si trova proprio nel centro della città e nelle vicinanze ci sono molti buoni ristoranti, come La Brasserie Le Palais (1 minuto a piedi) e Crêperie l’Évidence (2 minuti a piedi). Per saperne di più, legga il nostro articolo sui migliori ristoranti a Fréjus e Saint-Raphaël (in arrivo)!
Hotel
Fréjus è un luogo ideale per trascorrere la notte, vicino a Cannes e Sainte-Maxime. Fréjus e Saint-Raphaël confinano tra loro, quindi ecco i nostri consigli per soggiornare nella zona:
DOVE ALLOGGIARE A Saint-Raphaël
Opzione 1 : Centro città e spiagge di Saint-Raphaël e Fréjus
Si goda il fascino delle città e di tutti i ristoranti.
Consigliamo:
- Hotel Unique – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hôtel Le Touring – vedi prezzi, foto e disponibilità

Opzione 2: Lungo la costa verso Esterel
Sul lungomare, hotel di lusso vicino alle rocce rosse dell’Esterel. Consigliamo:
- Hotel La Villa Mauresque – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hôtel Les Roches Rouges – vedi prezzi, foto e disponibilità

Opzione 3: in campagna
Per una maggiore tranquillità, approfitti del mare o della campagna, ma sempre a poca distanza dalla città. Consigliamo:
- Hôtel Le Confidentiel – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hôtel la Bastide du Clos des Roses – vedi prezzi, foto e disponibilità

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