Visita Antibes? Situata tra Nizza e Cannes, la città vanta una serie di musei di alta qualità che meritano una visita. Dai più artistici (Musée Picasso), ai più originali (Musée de la Carte Postale, Musée de l’École…), ai più storici (Musée d’Archéologie), ce n’è per tutti i gusti!
In questo articolo, le diamo i nostri consigli fotografici per visitare i 7 migliori musei di Antibes e dintorni. Condividere le nostre esperienze la aiuterà ad organizzare le sue visite in modo più efficace.
PRIMA DEI NOSTRI CONSIGLI + FOTO
ECCO I NOSTRI PREFERITI IN Costa Azzurra Est
La nostra piattaforma di noleggio auto preferita: DiscoverCars
I nostri tour da non perdere:
Villa Ephrusi tra Nizza e Monaco
Il magnifico villaggio di Èze e Monaco da Nizza o Cannes
Le nostre indimenticabili attività all’aperto:
Calanques de l’Esterel in barca da Cannes
Snorkeling ad Antibes
Volo in elicottero da Cannes
I nostri luoghi di soggiorno preferiti:
Nizza: hotel di prima categoria, ad esempio Anantara Palace
Antibes: hotel di alto livello, ad esempio Hôtel la Villa Port d’Antibes
Cannes: hotel di alto livello, ad esempio l’Hotel Five Seas
Monaco: hotel di alto livello, ad esempio Hôtel Hermitage
Mentone: hotel di alto livello, ad esempio Hôtel de Londres
Questa guida è completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Visitare i migliori musei di Antibes: consigli + mappa
Antibes e la zona circostante ospitano un gran numero di musei, per cui ne troverà sicuramente uno adatto ai suoi gusti. Perché non organizzare la sua futura visita intorno ai principali punti di interesse della città? Per aiutarla, dia un’occhiata al nostro articolo sulle attività da non perdere durante il suo soggiorno ad Antibes.
Prima di immergerci nell’analisi approfondita di ogni museo, dovevamo condividere con lei i nostri luoghi preferiti!
- Musée Picasso: avevamo già visitato altri musei dedicati a questo importante artista del XX secolo, ma ad Antibes abbiamo scoperto un lato completamente diverso di Picasso!
- Musée Peynet et du Dessin Humoristique: siamo rimasti piacevolmente sorpresi da questo museo, che ci permette di comprendere meglio la storia della caricatura, da ieri a oggi.
- Musée Fernand Léger a Biot: situato in un comune vicino ad Antibes, questo museo è un must per tutti gli amanti dell’arte contemporanea.
Scopra i 7 musei di Antibes, che la faranno immergere nella storia della città e degli artisti che ne hanno tratto ispirazione.
Tenga presente, tuttavia, che alcuni musei privati sono aperti solo nei fine settimana, con visite guidate su prenotazione, o durante la stagione estiva. Per idee sulle cose da fare ad Antibes durante l’inverno, consulti il nostro articolo dedicato!
Infine, non dimentichi di indossare scarpe comode, abbigliamento adeguato e molta acqua, soprattutto in estate!
I nostri luoghi preferiti
Pass Musei di Antibes Juan-les-Pins
Per visitare i musei di Antibes Juan-les-Pins, può optare per il Pass’Musées. È un ottimo modo per scoprire i 4 principali siti culturali della città: il Musée Picasso, il Musée d’Archéologie, il Musée Peynet et du Dessin Humoristique e il Fort Carré. Al costo di 10 euro, le dà accesso gratuito a questi musei per 7 giorni a partire dalla prima volta che entra in uno di essi. Può anche essere conservato per 1 anno prima di essere utilizzato per la prima volta.
Mappa dei musei di Antibes
Ecco una mappa per aiutarla a trovare i migliori musei di Antibes:
1. Il Museo Picasso di Antibes
Perché visitarla? La nostra recensione
Il Museo Picasso, ribattezzato in onore del pittore spagnolo nel 1966, è il museo più importante della città. È ospitato in un castello del XIV secolo, già residenza dei vescovi nel Medioevo, un castrum romano e l’acropoli della città greca di Antipolis. Nel 1925 divenne il Musée d’Antibes e Pablo Picasso vi installò il suo studio nel 1946 su suggerimento del curatore, prima di tornare a Parigi. Le opere di questo periodo hanno costituito la base della collezione del museo, che in seguito è stata ampliata con opere di altri artisti come Joan Miró, Bernard Pagès e Nicolas de Staël. Siamo stati felici di riscoprire questi grandi nomi dell’arte contemporanea!
3 cose da vedere durante la sua visita
Le nostre scelte sono soggettive, basate sulla nostra sensibilità artistica. Vorremmo comunque condividere i nostri 3 momenti preferiti della nostra visita al museo:
- La terrazza e le sue sculture: la terrazza di Château Grimaldi si affaccia sul mare. Ci è piaciuto passeggiare e ammirare le sculture moderne esposte (opere di Germaine Richier, Joan Miró, ecc.).
- Ceramica: abbiamo trovato interessante osservare gli esperimenti dell’artista con questo mezzo, che sublima con uno stile naif.
- Ulisse e le sirene (1947) : Ci siamo innamorati di quest’opera, che rivisita questo famoso episodio dell’Odissea in modo stilizzato e geometrico.
Consigli pratici
- Aperto dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
- Chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio, il 1° novembre e il 25 dicembre.
- Incluso nel Pass’Musées d’Antibes-Juan-les-Pins.
- Ideale per i bambini.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 8 euro.
- Link al sito ufficiale del museo qui.
Legga il nostro articolo dedicato!
DOVE ALLOGGIARE A Antibes
Opzione 1: vicino ai bastioni
Si goda il fascino del centro storico e di tutti i suoi ristoranti.
Consigliamo:
- Hotel la Villa Port – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hôtel La Place – vedi prezzi, foto e disponibilità
Opzione 2: le spiagge
Intorno alle spiagge di Antibes (Ponteil e Salis), dove la vista sui bastioni e sulle montagne è eccezionale.
Consigliamo:
- Hôtel La Jabotte – vedi prezzi, foto e disponibilità
Opzione 3: Juan-les-Pins
Se cerca un’atmosfera meno classica, soggiorni nel cuore del centro storico, vicino alle principali attrazioni.
- Hotel La Villa Cap d’Antibes – prezzi, immagini e disponibilità
- Hotel Alexandra – vedi prezzi, foto e disponibilità
2. Museo di Archeologia
Perché visitarla? La nostra recensione
Ospitato nel bastione Saint-André costruito da Vauban alla fine del XVII secolo, questo museo espone oggetti provenienti da scavi subacquei e terrestri, che abbiamo trovato affascinanti! Il tour è cronologico, iniziando con uno sguardo alle origini di Antibes attraverso i resti (ceramiche, ciotole, ecc.) che attestano la presenza degli Etruschi e dei Greci nella zona. Poi ci immergiamo di nuovo nell’epoca romana. Il resto del tour è più tematico, con un’analisi delle credenze nell’antichità e delle differenze tra la vita rurale e quella urbana.
3 cose da vedere durante la sua visita
Siamo rimasti piacevolmente sorpresi da questo museo. Ecco i nostri 3 preferiti della visita:
- Il ciottolo di Antibes: risalente al V secolo a.C., questa è la più antica iscrizione di Antibes e una delle poche iscrizioni greche pre-ellenistiche scoperte nelle colonie di Marsiglia.
- Ancore di legno con ganasce di piombo: non ne avevamo mai viste prima, ma queste ancore massicce (IV-V secolo), che seguivano quelle di pietra e precedevano quelle di ferro, erano impressionanti!
- Lampade a olio: nell’antichità, le persone usavano già le lampade a olio per l’illuminazione! Il museo espone una serie di tipi diversi (becher, canale aperto, ecc.).
Consigli pratici
- Aperto da martedì a domenica (marzo-ottobre) e da martedì a sabato (novembre-febbraio), dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30.
- Chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio, il 1° novembre e il 25 dicembre.
- Incluso nel Pass’Musées d’Antibes-Juan-les-Pins.
- Adatto ai bambini.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 3 euro.
- Link al sito ufficiale del museo qui.
Consulti il nostro articolo dedicato.
3. Museo Peynet e del disegno umoristico
Perché visitarla? La nostra recensione
Questo museo presenta il mondo del vignettista Raymond Peynet (1908-1999) e di una trentina di altri vignettisti (Daumier, Plantu, Sempé…). Raymond Peynet è diventato famoso in tutto il mondo per aver disegnato una coppia, poi ribattezzata gli Amanti, nel 1943. Per 40 anni, questo disegno è stato utilizzato in tutti i tipi di media, compresa una scultura al memoriale di Hiroshima come simbolo internazionale di pace! Il tour esplora questa storia, oltre alla storia della caricatura. Con oltre 800 disegni e archivi nella collezione, vengono organizzate regolarmente mostre a tema.
3 cose da vedere durante la sua visita
Siamo stati conquistati da questo insolito museo nel cuore della vecchia Antibes. Ecco i nostri momenti preferiti della visita:
- Le opere di Peynet sulla città: sono esposti 3 disegni sull’angoscia e la solitudine della vita di città, che creano un interessante contrasto con i suoi soliti disegni umoristici.
- Stoviglie con l’effigie degli innamorati: guardando questi piatti, tazze e bicchieri, è facile capire perché la Peynetmania è così popolare.
- Mostre contemporanee: durante la nostra visita, abbiamo visto i disegni di Xavier Groce, che ha lavorato per Le Monde prima di entrare in Le Point. Adoriamo i suoi pinguini, con le loro risposte pungenti e ben informate sul nostro mondo contemporaneo.
Consigli pratici
- Aperto da martedì a domenica, dalle 10 alle 17 (novembre-marzo), e dalle 10 alle 12.50 e dalle 14 alle 18 (aprile-ottobre). Gli orari sono soggetti a modifiche. Per ulteriori informazioni, chiami il numero 04 92 90 54 29/30.
- Chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio, il 1° novembre e il 25 dicembre.
- Incluso nel Pass’Musées d’Antibes-Juan-les-Pins.
- Adatto ai bambini.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 3 euro.
- Link al sito ufficiale del museo qui.
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I NOSTRI CONSIGLI PER NOLEGGIARE UN’AUTO A Provence
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza potente (le strade sono ripide) ma compatta (alcuni passaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.
4. Museo delle cartoline
Perché visitarla? La nostra recensione
Questo insolito museo farà sicuramente la gioia degli appassionati di cartoline e dei curiosi! Un tour audio-guidato permanente, integrato da mostre temporanee, esplora l’evoluzione delle cartoline. Vengono anche utilizzati come ‘mezzo’ per affrontare questioni sociali, come i costumi tradizionali in Francia. Infine, siamo rimasti colpiti dalla varietà di cartoline esposte (cartoline al cioccolato, cartoline puzzle, ecc.) e abbiamo persino potuto vedere le macchine utilizzate per creare le cartoline sonore!
3 cose da vedere durante la sua visita
Le nostre scelte sono soggettive, ma ecco le 3 cose che ci sono piaciute di più del Musée de la Carte Postale:
- Cartoline pubblicitarie: finalizzate alla vendita di prodotti alimentari (champagne, pasta, ecc.), le abbiamo trovate divertenti.
- Cartoline dei primi del Novecento per reparto: il museo presenta cartoline di persone vestite con costumi popolari tipici del loro reparto. È stato commovente vedere queste persone immortalate in queste foto d’epoca!
- La stereocard: ci sono diversi dispositivi nella collezione, ma questo è quello che ci piace particolarmente. Veniva utilizzato per dare a una cartolina l’illusione del rilievo… in effetti, è un precursore del 3D!
Consigli pratici
- Aperto da martedì a domenica, dalle 14.00 alle 18.00.
- Chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre.
- Adatto ai bambini.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 8 euro.
- Link al sito ufficiale del museo qui.
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5. Villa Eilenroc
Perché visitarla? La nostra recensione
Nel cuore di Cap d’Antibes, questa lussuosa villa del XIX secolo vanta un parco, un roseto e un eco-museo. In stile neoclassico, simboleggia lo splendore della Riviera, dove una classe ricca veniva a trascorrere l’inverno. Questo fu il caso dei suoi successivi proprietari, dall’olandese Hugh-Hope Loudon all’americano Louis-Dudley Beaumont. Sua moglie lasciò la casa in eredità alla città di Antibes per utilizzarla come luogo di ricevimento e di esposizione. Restaurata, oggi è possibile visitare la tenuta attraverso una serie di percorsi a piedi durante i mesi estivi.
3 cose da vedere durante la sua visita
Purtroppo, Villa Eilenroc era chiusa durante il nostro soggiorno ad Antibes. Tuttavia, la visita è strutturata intorno a:
- il parco: si estende su 11 ettari e comprende un giardino profumato, un uliveto, un frutteto, un labirinto e un eco-museo che espone attrezzi agricoli degli anni Venti. Non si perda il leccio di 400 anni dietro la villa!
- il roseto: inaugurato nel 2003, comprende 1.000 piante di rose, con tutte le varietà prodotte e comunemente coltivate in Costa Azzurra.
- 1° piano della villa: questa è l’unica parte della villa aperta al pubblico.
Consigli pratici
- Aperto solo in estate, il mercoledì e il sabato, dalle 10.00 alle 16.00.
- Adatto ai bambini.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 2 euro.
- Link al sito web ufficiale qui.
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6. Fondazione Hartung Bergman
Perché visitarla? La nostra recensione
Hans Hartung (1904-1989) e Anna-Eva Bergman (1909-1987), due delle figure di spicco dell’astrazione del XX secolo, acquistarono un uliveto ad Antibes negli anni ’60. Su un terreno di 2 ettari, crearono una villa e i loro laboratori, dove vissero e lavorarono fino alla loro morte. La fondazione è stata creata nel 1994 per promuovere e diffondere il lavoro di 2 artisti, attraverso mostre, seminari e la produzione di cataloghi ragionati. Una visita la immergerà in un luogo magico dove l’architettura è in perfetta armonia con la natura.
3 cose da vedere durante la sua visita
Questa visita, che delizierà gli amanti dell’arte contemporanea, in particolare dell’astrazione, vale la pena di essere effettuata:
- per un tour degli studi, dove potrà conoscere da vicino alcuni dei principali artisti del XX secolo!
- per le mostre temporanee: con i loro angoli tematici, forniscono una migliore comprensione dell’approccio artistico della coppia.
- per la magnifica cornice: il complesso architettonico, classificato come patrimonio del XX secolo, merita una visita, con le sue pareti slanciate che si aprono su un superbo uliveto.
Consigli pratici
- Aperto solo da maggio a settembre, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18, su prenotazione. Visita guidata il giovedì dalle 15.30.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 2 euro.
- Link al sito web ufficiale qui.
7. Museo della scuola
Perché visitarla? La nostra recensione
Questo museo comunitario presenta un’aula scolastica di un tempo, con oggetti originali (mappe, libri di testo, lavori degli alunni, ecc.). I residenti locali possono riscoprire le foto delle loro classi, mentre gli altri visitatori possono riscoprire i materiali scolastici di un tempo (introduzione alla scrittura con penna d’oca e inchiostro viola, quaderni di cucito, cartelle di legno, ecc.) Questo tour piacerà a tutti i fan nostalgici!
3 cose da vedere durante la sua visita
Purtroppo, il museo era chiuso quando siamo arrivati ad Antibes. Ma ecco cosa si può vedere:
- un’aula: entrare in questo museo significa entrare in una scuola ricostruita di un tempo. Ci riporta all’epoca dei nostri genitori e/o nonni!
- archivi: sono costituiti principalmente da lavori di ex studenti e da numerose foto di classe.
- Attrezzature scolastiche: libri di testo, camici, un annaffiatoio senza polvere usato per spazzare le aule, una croce d’onore, un portapenne: tutti i tipi di oggetti antichi sono in mostra.
Consigli pratici
- Aperto solo nei fine settimana dalle 14.30 alle 17.30 (ottobre – aprile), e dalle 15.00 alle 18.00 (maggio – settembre). Nei mesi di luglio e agosto, il museo è aperto solo dalle ore 15.00 alle 18.00.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: gratuito.
- Link al sito web ufficiale qui.
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…e il Fort Carré
Perché visitarla? La nostra recensione
Sebbene il Fort Carré non sia un museo, non potevamo esimerci dal parlarle di questo monumento, il più conosciuto di Antibes. Dalla linea ferroviaria che corre lungo la costa tra Monaco, Nizza e Cannes, è sicuro di intravederla. Con la sua famosa architettura a forma di stella e il suo parco di 4 ettari, siamo rimasti impressionati! Situato accanto al Porto Vauban, fu uno dei primi forti bastionati costruiti durante il Rinascimento. Risale al XVI secolo, quando il re Enrico II di Francia aveva bisogno di una sentinella per sorvegliare il confine con il Ducato di Savoia, che allora occupava la Contea di Nizza.
3 cose da vedere durante la sua visita
Le nostre scelte sono soggettive, ma vorremmo comunque condividere con lei i nostri 3 momenti preferiti della nostra visita:
- Viste panoramiche dalla passeggiata della sentinella: la passeggiata della sentinella la porta intorno al monumento e ai suoi 4 bastioni, offrendo viste spettacolari sulla vecchia Antibes, Nizza e l’entroterra.
- Scoprire i graffiti militari: abbiamo trovato commovente leggere le iscrizioni lasciate dai soldati, in particolare nei bastioni.
- La Chapelle Saint-Jean: non ci aspettavamo di entrare in una cappella così bella durante la nostra visita. Tuttavia, presenta ancora una notevole decorazione policroma.
Consigli pratici
- Aperto da martedì a domenica, dalle 10 alle 18 (da giugno a settembre) e dalle 10 alle 17 (da settembre a giugno).
- Chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio, il 1° novembre, il 25 dicembre e in caso di maltempo.
- Ideale per i bambini.
- Durata della visita: da 1 a 2 ore.
- Biglietto intero per adulti: 3 euro.
- Link al sito web ufficiale qui.
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Visite da fare con i bambini
Fort Carré
Fort Carré è una visita ideale per le famiglie. Qui sono disponibili giochi e opuscoli sulla storia del forte e sulle iscrizioni lasciate dai soldati. Vengono organizzati regolarmente laboratori per famiglie e bambini. Visiti il sito web ufficiale qui per saperne di più.
Musée de l’École e Musée Peynet
Abbiamo elencato questi due musei perché pensiamo che possano essere interessanti per i suoi figli! Alcuni dei disegni del Museo Peynet sono giocosi e li divertiranno. Per quanto riguarda il Musée de l’École, è stato progettato per accogliere gli scolari del passato e del presente. Il suo obiettivo? Creare un dialogo intergenerazionale tra i bambini e i loro anziani, intorno alla scuola.
Scoprire l’arte di strada
Dal 2020, il Festival Coul’Heures d’Automne si svolge ad Antibes. Il suo obiettivo è promuovere l’arte urbana e coinvolgere i residenti locali nelle questioni relative al posto dell’arte negli spazi pubblici. Per ogni edizione del festival sono state create diverse opere, nel centro, sulle alture di Antibes e sulla Route des Plages. Oltre a queste opere monumentali, 16 statuette in miniatura dell’artista spagnolo Isaac Cordal sono state nascoste nelle stradine della Vecchia Antibes. Siamo certi che i suoi bambini si divertiranno molto a cercarli! Siamo rimasti particolarmente colpiti da questo affresco dell’artista di strada Williann, creato per l’edizione 2022 del festival.
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Altri musei nei dintorni di Antibes
Museo Nazionale Fernand Léger a Biot
Il Museo Fernand Léger non si trova ad Antibes, ma nella vicina città di Biot. Se ama il Cubismo, le consigliamo vivamente di visitare questo museo nazionale, che vanta la più grande collezione di opere dell’artista. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla diversità delle opere esposte, in particolare dall’arte decorativa e dai dipinti della prima carriera dell’artista, caratterizzata dal neoimpressionismo. Il museo ospita anche mostre temporanee. Per saperne di più, legga il nostro articolo dedicato!
Château-musée Grimaldi e Musée Renoir a Cagnes-sur-Mer
Cagnes-sur-Mer è a soli 25 minuti di auto da Antibes. È sede di due musei molto belli:
- Il Museo Renoir: dedicato all’artista impressionista Pierre-Auguste Renoir, che trascorse gli ultimi 12 anni della sua vita in una magnifica tenuta con una vista panoramica che si estende fino a Cap d’Antibes!
- Lo Château-Musée Grimaldi: situato in un villaggio medievale, presenta ritratti di Suzy Solidor, un museo degli ulivi, mostre d’arte contemporanea e un superbo soffitto dipinto in stile barocco.
Musée Picasso, Musée Magnelli e Musée de la Céramique a Vallauris
Vallauris, a soli 20 minuti di auto da Vieil Antibes, è famosa per essere stata la casa di Pablo Picasso e per la produzione di ceramiche. Si parla anche di “ceramica di Vallauris”! Quindi è naturale che ci sia:
- Il Museo Picasso: situato nella cappella del Castello di Vallauris, ospita La Guerre et La Paix (1952), un affresco di grandi dimensioni.
- Il Museo Magnelli: qui potrà scoprire le colorate astrazioni del pittore italiano Alberto Magnelli (1888-1971).
- Il Musée de la Céramique (Museo della Ceramica): qui potrà conoscere lo sviluppo della ceramica a Vallauris in diversi periodi importanti.
Museo Escoffier di Arte Culinaria a Villeneuve-Loubet
A Villeneuve-Loubet (11 km da Antibes), scopra un museo unico: il Musée Escoffier de l’Art Culinaire. L’unico museo di arte culinaria in Francia, è ospitato nella casa natale del famoso chef e Chevalier de la Légion d’Honneur, Auguste Escoffier (1846-1935). Situate in un’autentica casa provenzale del XVIII secolo, le 10 sale ospitano una ricca documentazione sull’arte culinaria, tavole imbandite, un orto provenzale e una collezione di oltre 3.000 menu, dal 1820 ad oggi. Nella sala dedicata all’arte della pasticceria, ci sono persino delle magnifiche sculture in zucchero, pastillage e cioccolato. Questo tour farà sicuramente la gioia di tutti gli amanti del cibo!