Vuole scoprire un monumento indimenticabile? Visiti il Palazzo del Principe di Monaco! Rimarrà affascinato dalla sua magnifica architettura tardo-rinascimentale e dagli arredi sontuosi. L’edificio è ancora abitato dalla famiglia principesca, come dimostra il cambio della guardia ogni mattina per garantire la loro sicurezza. Solo una parte del castello è aperta ai visitatori durante la stagione. Non perda questa opportunità!
In questo articolo troverà alcuni consigli utili che la aiuteranno a prepararsi per la sua visita e a trascorrere un periodo meraviglioso!
Questa guida è completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Perché visitare il Palazzo del Principe?
Il palazzo ne vale la pena? La nostra opinione:
Sì, il palazzo merita una visita! Lo abbiamo elencato nel nostro articolo sui migliori musei di Monaco. Abbiamo trovato piuttosto impressionante entrare in un palazzo abitato dalla famiglia principesca a capo del governo. Sebbene sia possibile visitare solo i Grandi Appartamenti, c’è molto da vedere, tra cui uno splendido cortile principale, numerosi affreschi del XVI secolo e persino la Sala del Trono!
È una delle cose migliori da fare a Monaco!
Perché il palazzo è famoso?
Il palazzo è famoso per una serie di motivi. In primo luogo, domina il Rocher, il quartiere storico di Monaco, insieme al Museo Oceanografico. Con la famiglia principesca che vive e governa nell’edificio, il palazzo è anche segnato da grandi momenti storici. Un esempio è l’incontro tra il Principe Ranieri III e l’attrice americana Grace Kelly, di cui le parleremo più avanti! Il castello è anche un simbolo della sovranità di Monaco. Osservando la sua facciata, abbiamo notato il suo ruolo difensivo nel respingere gli assalti delle potenze straniere, in particolare dei genovesi nel XVI secolo. Infine, il cambio della guardia, per garantire la sicurezza del palazzo, è una cerimonia militare che attira curiosi da tutto il mondo!
I nostri momenti preferiti
Potrà scoprire di più sulla nostra visita in seguito, ma non possiamo resistere a condividere con lei i nostri preferiti in questo momento:
- Il cambio della guardia: i Carabinieri del Principe, un corpo militare creato nel 1817, si alternano ogni mattina per garantire la sicurezza del palazzo e della famiglia principesca. Secondo noi, partecipare è un’esperienza unica!
- Il cortile d’onore: siamo rimasti sbalorditi dalla bellezza di questo cortile. Alla luce del sole, i motivi rinascimentali delle facciate spiccavano. Ci sembrava di essere in Italia!
- La sala del trono: trovarsi faccia a faccia con il trono del Principe ci ha dato una sensazione molto speciale. Ci siamo sentiti privilegiati e abbiamo pensato a tutti i momenti storici che devono aver avuto luogo in questa stanza!
DOVE ALLOGGIARE A Monaco
Opzione 1: A Monte Carlo
Scopra i palazzi di lusso nel quartiere più ricercato di Monaco:
- Hôtel de Paris – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hotel Hermitage – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Hotel Métropole – vedi prezzi, foto e disponibilità
Opzione 2: Larvotto
Vicino alla spiaggia di Larvotto, troverà alcuni splendidi hotel resort.
Consigliamo:
- Monte-Carlo Bay Hotel & Resort – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Le Méridien Beach Plaza – vedi prezzi, foto e disponibilità
Opzione 3: A Port-Hercule
Hotel di charme con una splendida vista sul porto e sul Rocher.
- Hôtel Miramar – vedi prezzi, foto e disponibilità
- Port Palace – vedi prezzi, foto e disponibilità
La storia in breve
Monaco è sempre stata densamente popolata. Formando un porto naturale, i Fenici e gli abitanti dell’attuale Libano venivano qui per commerciare. Il porto fu acquisito dalla Repubblica di Genova nel 1191. Per proteggersi, fortificò la Rocca e costruì una cittadella, precursore dell’attuale palazzo. Nel XIII secolo, scoppiarono dei conflitti tra le grandi famiglie genovesi. Tra questi c’è la potente famiglia Grimaldi. È diffusa in tutta la Costa Azzurra, come dimostrano i numerosi castelli che abbiamo potuto visitare. Ne sono un esempio lo Château-musée di Cagnes-sur-Mer e lo Château-musée di Antibes, oggi sede del Musée Picasso.
Secondo la leggenda, fu nel 1297 che François Grimaldi, fingendosi un monaco in cerca di asilo per la notte, entrò nella cittadella genovese. Fece entrare i suoi soldati e prese la fortezza. Ecco perché lo stemma di Monaco presenta dei monaci che brandiscono delle spade! L’abbiamo notato su questo arazzo di Aubusson. Monaco” è la parola italiana per monaco. In seguito, Genova assediò il Principato in numerose occasioni, ma esso si difese stringendo alleanze con i regni francese e spagnolo. Monaco ottenne così la sua indipendenza. Nel XVI secolo, la fortezza divenne l’elegante Palazzo del Principe che conosciamo oggi!
Accesso: Palazzo Principesco, Monaco
Dove si trova il palazzo?
- Nel quartiere Rocher,
- Sulla Place du Palais, nel Principato di Monaco (98015),
- vicino alla cattedrale, ai Jardins Saint-Martin e al Museo Oceanografico.
Ecco una mappa per aiutarla a orientarsi:
I NOSTRI CONSIGLI PER NOLEGGIARE UN’AUTO A Provence
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza potente (le strade sono ripide) ma compatta (alcuni passaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.
Come arrivarci?
Si tratta di una passeggiata di 25-30 minuti dalla stazione. Preferiamo avvertirla che la salita principale al Rocher è ripida e molto esposta al sole. Se trova difficile spostarsi, le consigliamo di prendere l’autobus. Il palazzo è facilmente raggiungibile con le linee di autobus 1 e 2, fermata “Monaco Ville Le Rocher”. Per pianificare il suo itinerario, visiti il sito ufficiale della rete di trasporto qui. Per un itinerario più divertente, può anche optare per il trenino turistico (le partenze e gli arrivi avvengono di fronte al Museo Oceanografico, a 10 minuti a piedi).
Per un comfort ottimale, perché non optare per un tour in autobus con più fermate? Il tour è gratuito per i bambini sotto i 4 anni! Prenoti subito il suo tour.
Parcheggio
Ci sono tre parcheggi a dieci minuti a piedi dal Palais: il parcheggio Condamine, il parcheggio Quai Antoine Ier e il parcheggio Chemin des Pêcheurs. Questi parcheggi sono a pagamento per un’ora o più e sono aperti 24 ore al giorno. Se vuole evitare la salita al Rocher, le consigliamo di optare per quest’ultima. È accessibile direttamente tramite una scala mobile accanto all’ingresso del Museo Oceanografico. Perché non cogliere l’opportunità di visitarla?
ORGANIZZI IL SUO SOGGIORNO A Monaco
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- Visitare il Palazzo del Principe
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Consigli utili: durata, orari, mangiare…
Il momento migliore per visitare
La fascia oraria ideale per la sua visita dipende dal fatto che desideri o meno assistere al cambio della guardia. La cerimonia si svolge ogni mattina alle 11.55, quindi è bene visitare il palazzo quando apre alle 10.00 per osservare le cerimonie. Per quanto ci riguarda, la prima cosa che abbiamo fatto è stata guardare i soccorsi, poi siamo entrati nel palazzo. Tuttavia, c’era una folla abbastanza numerosa, soprattutto alla fine del percorso.
Se non è interessato al cambio della guardia, le consigliamo di visitare il palazzo mentre si svolge o alla fine della giornata. Se può, eviti i fine settimana e le vacanze scolastiche.
Durata della visita e principali difficoltà
Preveda da 1h a 1h30 per la visita (a seconda delle possibili chiusure per lavori di restauro).
L’accesso al palazzo per le persone a mobilità ridotta non è possibile, poiché ci sono solo scale. Non ci sono posti a sedere durante il tour. I cani guida sono ammessi e un libretto di visita in Braille è disponibile alla reception.
Consigli su come visitare
La direzione della visita è obbligatoria. Dopo aver superato un controllo di sicurezza e la biglietteria, scoprirà la Cour d’Honneur. Entrerà quindi nella Camera d’Europa e percorrerà le varie stanze fino a raggiungere gli alloggi reali. Include alcune stanze impressionanti (sala del trono, camera da letto reale, ecc.). Si accede alla Galerie des Princes, che serve una sala dove si tengono regolarmente delle mostre. Al momento della nostra visita, altre grandi sale erano chiuse (cappella, biblioteca), ma potrebbe avere la fortuna di vederle. Per uscire, deve tornare indietro attraverso il cortile principale. Non si perda questa impressionante grotta appena prima dell’uscita!
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Visita con i bambini
Un libretto di visita per i bambini dai 6 agli 11 anni è disponibile alla reception.
Orari e prezzi
Il Palazzo del Principe è aperto ai visitatori solo durante l’alta stagione. Dipende dall’anno, ma in generale inizia alla fine di marzo o all’inizio di aprile e termina alla fine di settembre.
Ecco gli orari:
- Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00.
- Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 in luglio e agosto.
- Chiuso nel fine settimana del Gran Premio di Formula 1 (che di solito si tiene alla fine di maggio).
- Sono possibili chiusure eccezionali senza preavviso, poiché il palazzo è la sede del Governo Principesco.
Ecco i prezzi:
- Prezzo intero per adulti: 10 euro
- Tariffa ridotta (bambini dai 6 ai 17 anni e studenti): €5
Il tour include un’audioguida, disponibile in 11 lingue. Può trovare il contenuto di questa audioguida anche nell’applicazione per i visitatori. Per saperne di più e per vedere gli orari di apertura più aggiornati, visiti il sito web ufficiale qui.
Visite guidate
Le visite guidate sono disponibili solo su prenotazione. Per maggiori informazioni, visiti il sito ufficiale del palazzo qui.
Restauro
Sulla Roccia, troverà alcuni indirizzi fantastici. Raccomandiamo in particolare Le Petit Bar, che serve una cucina generosa e gustosa. Lo abbiamo elencato nel nostro articolo sui migliori ristoranti di Monaco.
Un palazzo ‘fortezza’: il cambio della guardia
La cerimonia del cambio della guardia
La vita a palazzo è scandita ogni giorno dal cambio della guardia. Alle 11.55, i Carabinieri del Principe, un corpo militare creato nel 1817, si sono alternati per garantire la sicurezza della famiglia reale. Schierati in fila, attraversarono la Place du Palais e impugnarono le armi al suono dei tamburi. Questo dura circa quindici minuti. Se desidera partecipare, le consigliamo di arrivare prima delle 11.30. Questa tradizione attrae molti turisti. Per questo motivo, non potrà attraversare la piazza, poiché la parte centrale è off-limits. Se vuole raggiungere l’altro lato, dovrà fare una deviazione attraverso le strade principali del quartiere. Si tratta di un’informazione importante da tenere a mente, perché se si accorge che ci sono troppe persone nel luogo in cui si trova, dovrà cambiare lato ben prima dell’inizio della cerimonia!
Dall’architettura difensiva al palazzo di piacere
Quando siamo arrivati al palazzo, siamo rimasti stupiti dalla sua architettura composita. Sul lato destro del monumento, si può vedere un’abitazione medievale. Fu costruita nel XIII secolo, quando la Rocca apparteneva alla Repubblica di Genova. Presenta una torre in pietra, la Tour Sainte-Marie. Fa parte della fortezza che ancora oggi costituisce il cuore del palazzo. Questo complesso comprende un muro difensivo protetto da una cortina muraria e affiancato da 4 torri. Le altre torri sono meno visibili. Sono dello stesso colore della facciata, che risale ai secoli XVI e XVII. Siamo rimasti colpiti dalla sua eleganza. Testimonia la trasformazione della fortezza in un palazzo di piacere quando Monaco ottenne l’indipendenza e la protezione del Regno di Spagna dai genovesi. Le numerose logge e la terrazza sul tetto riflettono l’influenza del Rinascimento italiano!
Un tuffo nel Rinascimento italiano
Il cortile principale e i suoi affreschi del XVI secolo
Una volta entrati nel palazzo, siamo rimasti stupiti dal cortile d’onore. Ci sembrava di essere in Italia! A questo proposito, la continuità con lo stile della facciata è innegabile. Si prenda del tempo per ammirare i motivi che adornano i vari edifici. Riesce a individuare lo stemma di Monaco? Questi affreschi scintillanti, ancora più belli alla luce del sole, furono creati nel XVI secolo da artisti genovesi. Non siamo riusciti a scendere al centro del cortile per ammirare la splendida scala a ferro di cavallo, voluta dal Principe Luigi I nel XVII secolo. Abbiamo comunque potuto osservare i suoi ornamenti e le sue palle di marmo nero Portor (proveniente dalla Spagna) dalla Galerie d’Hercule.
La Galerie d’Hercule è stata recentemente restaurata per rivelare questi superbi affreschi del XVI secolo, che erano stati danneggiati e alterati nel corso del tempo. Abbiamo osservato da vicino le lunette (le aree sotto le volte), che raffigurano la vita e il lavoro dell’eroe mitologico romano Ercole. Le volte sono coperte da grottesche del tardo Rinascimento. Ci sono piaciuti particolarmente questi ornamenti stravaganti, con i loro colori vivaci che spiccano sul bianco brillante. Si assicuri di guardare in alto: i medaglioni presentano allegorie delle arti liberali (geometria, aritmetica…) e i punti della bussola.
Un viaggio a Genova
Quando siamo entrati nella prima sala del tour, la sensazione di essere in Italia è rimasta. La Chambre d’Europe presenta un magnifico soffitto rinascimentale del XVI secolo! Questi includono ornamenti decorativi ampiamente utilizzati nell’Antichità, come le figure ibride (centauri, ecc.). Questa influenza antica si riflette nel medaglione centrale, che raffigura “Il rapimento di Europa”, tratto dall’epopea poetica delle Metamorfosi di Ovidio. Si prenda del tempo per ammirare i vari dipinti rinascimentali e l’arazzo di Aubusson che raffigura lo stemma della famiglia Grimaldi!
Non abbiamo potuto visitare la vecchia sala alcova in marmo perché era in fase di ristrutturazione. Ha anche delle superbe decorazioni dipinte! D’altra parte, siamo stati in grado di scoprire lo stesso stile di ornamento nelle volte del Salon Bleu, noto come Sala Matignon. Questa grande sala è così chiamata perché evoca l’alleanza tra la famiglia Grimaldi e la famiglia Matignon. Conosciamo questa famiglia perché, come noi, proviene dalla Normandia, dove governava Alençon!
Una ricca collezione
Nel Salon Matignon, abbiamo potuto ammirare grandi ritratti e ricchi arredi. Questo è il caso di molte altre stanze, in particolare dell’anticamera verde. La seconda stanza del tour, è allestita come un gabinetto di curiosità. Qui si possono ammirare alcuni dipinti notevoli, come il ritratto del primo Principe di Monaco, Honoré II Grimaldi, realizzato dal rinomato pittore del regno di Francia, Philippe de Champaigne. Vedrà anche alcuni superbi pezzi di intarsio con lo stemma di Monaco, risalenti al XVIII secolo.
Ora che conosce lo stemma, può sfruttare al meglio il Gabinetto di Storia. Siamo rimasti colpiti dalla serie di decorazioni principesche all’interno. Potrà ammirare monete, medaglie, francobolli, collari principeschi, uniformi e armi, comprese le spade utilizzate dai Carabinieri del Principe che abbiamo visto durante il cambio della guardia!
Subito dopo la Sala della Storia, si imbatterà nella Sala degli Ufficiali. Disposta come un armadio italiano, ospita dipinti di Venezia. Ha confermato la nostra impressione che stavamo viaggiando in Italia! Il nome di questa anticamera si spiega con la sua funzione: è occupata dai membri del seguito principesco al servizio del sovrano. Per questo motivo si trova vicino al quartiere reale.
Il quartiere reale: alla scoperta degli splendori del palazzo principesco
La Sala del Trono
Questa è la stanza più emblematica del Palais! Ha sempre ospitato le cerimonie di giuramento dei nuovi sovrani. Tuttavia, il trono fu installato solo nel 1881. In stile impero, ci ha ricordato il castello di Napoleone a Fontainebleau, a solo 1 ora da Parigi! Diversi ritratti cerimoniali dei Principi di Monaco adornano le pareti. Si assicuri di guardare in alto per ammirare il soffitto del tardo XVI secolo e il superbo camino rinascimentale.
Oltre al trono, l’elemento che ha attirato maggiormente la nostra attenzione in questa stanza è stato questo tavolo intarsiato in marmo in stile Luigi XIV. Siamo stati sedotti dai suoi colori scintillanti! Qui sono stati firmati gli atti più importanti del Principato. Un esempio sono i matrimoni. In effetti, 5 matrimoni civili e reali hanno avuto luogo in questa sala, compreso quello del Principe Ranieri III con l’attrice americana Grace Kelly nel 1956!
Appartamenti di prestigio
Il resto del quartiere reale è costituito da appartamenti molto sontuosi, tutti risalenti al XVII secolo. La loro funzione? Accogliere i VIP di rango reale. Fu nell’anticamera reale, ad esempio, che il Principe Ranieri III incontrò l’attrice Grace Kelly, giunta a palazzo per un servizio stampa sulla sua partecipazione al Festival di Cannes.
Tuttavia, la stanza che ci ha colpito di più è stata la Camera Reale, conosciuta come Camera di York. È famoso perché il Duca di York, fratello del Re Giorgio III d’Inghilterra, vi morì, nonostante le cure ricevute per ordine del Principe Onorato III. Ma ciò che ci ha veramente colpito è stata l’alcova dorata che separa il letto dal resto della stanza e il soffitto dipinto con colori vivaci. Tutto in questa stanza parla di magnificenza principesca!
Scoprirà poi alcune sale del XVIII secolo: il Gabinetto e la Chambre Valentinois. Testimoniano l’alleanza della famiglia Grimaldi con il Ducato di Valentinois, situato lungo il Rodano. Sono riccamente arredati. Può ammirare alcune preziose stoviglie nell’armadietto. Nella camera da letto, ci siamo innamorati di questo scrittoio a cilindro Luigi XVI. Siamo stati sopraffatti dalla delicatezza del suo prezioso intarsio di legno!
La Galerie des Princes e le mostre
Siamo poi entrati nella Galerie des Princes, che conduce dai Grands Appartements alla Galerie d’Hercule. Nel XVII secolo, i capolavori di Tiziano, Raffaello e Michelangelo adornavano le sue pareti. Purtroppo, il palazzo fu saccheggiato durante la Rivoluzione francese. Oggi è ancora possibile ammirare gli specchi installati nel 1892 su entrambi i lati del corridoio. Si diverta a osservarli: riflettono infinite immagini e il loro punto di fuga cambia a seconda della sua posizione!
La galleria è anche decorata con busti e ritratti dipinti dei membri successivi della famiglia principesca. La prima scultura reca l’effigie di Onorato II, il primo dei Grimaldi a portare il titolo di principe. L’ultima è una rappresentazione dell’attuale Principe, Alberto II, realizzata dall’artista americano Barry X Ball. Non perda la Salle des Artistes sulla sinistra, dove si tengono regolarmente delle mostre! Purtroppo non abbiamo potuto visitare la cappella e la biblioteca, che sono chiuse al pubblico.
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Domande frequenti
Quando può visitare il Palazzo dei Principi di Monaco?
Il Palazzo del Principe è aperto ai visitatori solo durante l’alta stagione. Va da fine marzo/inizio aprile a settembre, ma i periodi di apertura possono cambiare ogni anno! Per maggiori informazioni, visiti il sito web ufficiale qui.
Chi vive nel Palazzo Principesco di Monaco?
Il palazzo è abitato dalla famiglia principesca a capo del governo. Non si imbatterà in loro, poiché occupano un’altra ala del castello. Tuttavia, può ammirare le sculture dei principi nella Galleria dei Principi. Ecco, ad esempio, un busto dell’attrice americana Grace Kelly, moglie del Principe Ranieri III.
Sono consentite le foto all’interno del castello?
Sì, le foto sono consentite.
Ci sono eventi o cerimonie speciali che si svolgono al Palazzo Principesco?
Numerosi eventi e cerimonie si svolgono nel palazzo, che è ancora la sede del governo principesco. Oltre alla firma dei documenti ufficiali, ci sono stati alcuni grandi momenti storici, come il matrimonio del Principe Alberto II e della Principessa Charlène. È stato messo in atto anche un programma culturale. Ad esempio, ogni estate l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo organizza dei concerti nella Cour d’Honneur. La Salle des Artistes, adiacente alla Galerie des Princes, ospita mostre. Durante la nostra visita abbiamo potuto ammirare una mostra su Pablo Picasso e l’antichità!
Ci sono restrizioni sull’abbigliamento durante la visita al castello?
Non ci sono restrizioni sull’abbigliamento per visitare il palazzo.
Gli animali domestici sono ammessi all’interno del palazzo?
Gli animali di servizio, come i cani guida per i non vedenti, possono entrare nel palazzo. Gli animali domestici sono ammessi solo se sono in una borsa adatta.
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